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| www.bresciaoggi.it/territori/valcam..._ce#scroll=1200
Mini centralina e ponte
Ceto entra nel futuro
fondi ex Odi si rivelano sempre più determinanti per i comuni di confine della Valcamonica; e anche per quelli solo vicini al «limes» col Trentino Alto Adige. Una conferma in questa direzione viene da Ceto.
Questa sera, in apertura del consiglio comunale il sindaco Marina Lanzetti presenterà il programma triennale dei lavori pubblici e l’elenco degli interventi che saranno realizzati l’anno prossimo proprio grazie a questa fonte economica. L’opera di importo più rilevante (un milione e 850 mila euro) sarà la micro centralina idroelettrica sul torrente Palobbia: un impianto dal limitato impatto ambientale con una potenza non superiore ai 100 Kw.
Poi toccherà all’attesissima costruzione del nuovo ponte sul torrente, nel medesimo punto in cui era crollato il «Ponte Lungo», che costerà un milione, mentre la creazione di percorsi ciclopedonali (e dei relativi sottoservizi) lungo la ex statale 42 prevede un investimento di 600 mila euro.
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Edited by vincenzab - 14/12/2016, 12:48 |
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| www.teleboario.it/tbnews/ditta-di-r...nto-di-rifiuti/
Nichel e pcb nei conferimenti di acciaieria: 4 aziende sotto sequestro
Sei persone in manette: trattavano rifiuti pieni di nichel e pcb e, cambiando le carte, li rivendevano alle acciaierie. Sequestrate Montini, Nicho, Visinoni e Cgs Trading
Trattavano e raccoglievano rifiuti e scarti del lavaggio delle navi. Materiali pericolosi e pieni di sostanze come nichel, ossido di nichel e Pcb. Poi cambiavano le carte, li facevano figurare come «materiali ferrosi» e li rivendevano alle acciaierie del nord Italia, che hanno così inconsapevolmente conferito nella produzione scarti pieni di sostanze altamente pericolose. Tutto con la complicità di alcuni addetti certificatori delle stesse acciaierie. Con questa accusa pesantissima i carabinieri del Ros hanno arrestato sabato mattina sei persone tra imprenditori e addetti alla certificazione tra Brescia, Bergamo e Verona mettendo sotto sequestro quattro società attive nel settore della raccolta, trasporto e smaltimento di rifiuti speciali pericolosi. Altre sei persone sono indagate. Per Tommaso Buonanno, procuratore capo di Brescia, gli accusati hanno firmato un «patto scellerato: queste persone sono più pericolose dei narcotrafficanti».......
http://brescia.corriere.it/notizie/cronaca...e1016ae14.shtml
Edited by vincenzab - 21/11/2016, 07:27 |
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| www.teleboario.it/tbnews/al-via-le-...atterizzazione/
10 0TTOBRE 2016
24 OTTOBRE 2016
www.gazzettadellevalli.it/edolo/ber...i-parte-105067/
Berzo Demo: riprende il processo sull’ex Selca. Il giudice Minazzato sentirà i consulenti di parte
Berzo Demo – Riprende il processo sull’ex Selca di Berzo Demo al tribunale di Brescia. Oggi è in calendario una delle ultime udienze del processo contro gli ex-amministratori, i fratelli Ivano e Flavio Bettoni, ex titolari della società, fallita nel 2010. I fratelli Bettoni sono accusati di traffico internazionale di rifiuti.Il giudice Maria Chiara Minazzato sentirà i consulenti della difesa, il consulente di parte civile e il consulente del pubblico ministero Alberto Rossi. L’avvocato di parte civile Francesco Menini che rappresenta il Comune di Berzo Demo e la Comunità montana di Vallecamonica intende dimostrare che non è stata fatta alcuna indagine sui rifiuti sequestrati nel 2004: infatti i tre campionamenti del nuovo procedimento che riguardano l’indagine sulla commercializzazione con l’australiana Tomago, sono stati dichiarati “inutilizzabili” ai fini del processo per difetti formali
Nell’ultima udienza il giudice Minazzato ha ascoltato la deposizione di tre testimoni della difesa, tra cui l’ex dirigente della Regione Lombardia Luigi Mille che ha ripercorso le tappe che portarono la Regione ad autorizzare l’attività di trattamento dei rifiuti a Forno Allione, ribadendo che ai tempi in cui dirigeva il settore rifiuti la Regione aveva autorizzato quanto doveva autorizzare alla luce dei pareri del comitato tecnico regionale e della normativa allora vigente.Oggi il dibattimento dovrebbe chiudersi, poi ci sarà la richiesta del Pm, quindi il processo si avvierà verso la conclusione. In Valle Camonica la sentenza è attesa. |
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| Foto di Vittorio Bertoletti
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| www.lexambiente.com/materie/rifiuti...rizzazione.html
www.osservatorioagromafie.it/wp-con...ia-669-2016.pdf
Individuazione dei soggetti responsabili del superamento delle
concentrazioni soglia di contaminazione (CSC) per i parametri ferro e
fluoruri accertati nelle acque di falda T.A.R. Lombardia - Milano, Sez. I 12 maggio 2016, n. 669 - Calderoni, pres.; Pedron, est. - Vacchina (avv.ti Perri e
Salvadori) c. Provincia di Brescia (avv.ti Poli, Rizzardi e Donati) ed a.
Ambiente - Superamento delle concentrazioni soglia di contaminazione (CSC) di cui alla tabella 2 dell’allegato 5
al titolo V della parte IV del d.lgs. 3 aprile 2006 n. 152 per i parametri ferro e fluoruri accertati nelle acque di falda
- Ordine di provvedere alla messa in sicurezza di emergenza e a presentare un piano di caratterizzazione -
Individuazione del soggetto responsabile.
Edited by vincenzab - 1/4/2018, 15:54 |
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408 replies since 22/8/2013
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